Tre ore di requisitoria per concludere davanti ai giudici della Corte d'Assise con una richiesta di condanna nei confronti di Sergio Taioli di Sorgono, l'unico imputato a giudizio per l'omicidio di Cisco Chessa, il muratore di Orune ucciso il 18 maggio del 2005.

Il pm Andrea Vacca ha sollecitato una condanna a 14 anni per il giovane reo di aver ceduto a terzi rimasti al momento sconosciuti uno dei due fucili utilizzati per il delitto ricondotto dalla pubblica accusa alla sanguinosa faida di Orune. All'imputato ha contestato il concorso anomalo per omicidio.

Il pm ha anche chiesto la trasmissione degli atti alla Procura di Giovanni Deiana di Orune, di Giovanni Arru di Sorgono e dei fratelli Roberto e Matteo Rubiu perchè considerati i tramiti dell'arrivo del fucile a Orune.
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