Per arrestare lui e i suoi presunti complici i carabinieri avevano agito in forze: cento militari e un elicottero. Era l'11 ottobre e Pietro Piccioni, 46 anni, quartese, era stato arrestato assieme a cinque persone con l'accusa di traffico di droga.

I militari avevano anche individuato una lussuosa villa dove abitava. Formalmente era intestata a un prestanome ma per gli investigatori era sua.

Oggi la villa, costruita abusivamente in territorio di Quartucciu, è stata sequestrata dai militari del Nucleo investigativo del comando provinciale di Cagliari e dalla Municipale di Quartucciu.

L’edificio si è rivelato una sorpresa per dimensioni e pregio: finiture di altissimo livello, una grande stanza con una vasca con idromassaggio di grandi dimensioni.

Immancabili un cunicolo sotterraneo, forse studiato per consentire al boss di nascondersi in caso di necessità, e un sofisticato impianto di videosorveglianza.

Considerato che è in gran parte abusiva, la lussuosa magione sarà demolita.
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