I primi cormorani sono già arrivati, ma l'abbattimento controllato annunciato nei mesi scorsi dalla Regione ancora si fa attendere.

Per i pescatori dell'Oristanese non c'è pace.

Non solo non ricevono risposte concrete riguardo le esercitazioni militari a Capo Frasca, ma nemmeno sanno quando potranno liberarsi dai volatili che da ottobre a marzo invadono gli stagni mangiando quintali di pesce.

L'assessorato all'Ambiente ad oggi non ha finanziato le attività di abbattimento che dovevano essere svolte dalla Provincia già ai primi di ottobre.

"Si tratta di una situazione insostenibile che rischia di vanificare le speranze che i pescatori riponevano nello strumento di contenimento approvato nel luglio scorso - spiega Giuseppe Casu, direttore della Coldiretti di Oristano - i tecnici della Regione avevano 3 mesi per affrontare il dovuto coordinamento con la Provincia, ma purtroppo le attività di contenimento restano al palo".

Una risposta dovrebbe arrivare l'11 ottobre durante una riunione tra la Regione e i tecnici della Provincia.

"Auspichiamo che l'incontro sia risolutivo, e si possa procedere con le attività di mitigazione dei danni - conclude Casu - in assenza di risposte siamo pronti a protestare".
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