Gli studenti universitari beneficiari di borsa di studio Ersu dall'anno accademico 2016/2017 non dovranno pagare la prima rata della tassa di iscrizione ai corsi di studio. Invece del rimborso, avranno infatti un esonero preventivo.

Lo ha comunicato l'università di Sassari accogliendo la proposta dei rappresentanti eletti dagli studenti nella lista del Forum Studentesco, Antonio Puddu nel Cda dell'Ersu, Francesco Lovicu in Senato accademico e Michela Loi nel Cda dell'Università.

"La proposta è stata presentata prima nelle riunioni che si sono tenute con il personale tecnico (9 e 20 giugno 2016), e poi approvata negli organi accademici competenti. I rappresentanti si dichiarano perciò soddisfatti del risultato ottenuto e continueranno ad impegnarsi e lavorare per il bene dei colleghi", si legge in una nota degli studenti.

Coloro che hanno richiesto le borse dell'Ente regionale per il diritto allo studio saranno esonerati dall'Ateneo sulla base delle graduatorie provvisorie (studenti idonei in possesso del numero di matricola che hanno regolarmente effettuato l'immatricolazione e che hanno rinnovato l’iscrizione Sassari), e successivamente sulla base delle graduatorie definitive (studenti beneficiari e idonei non beneficiari).

Dovranno invece pagare tutte le rate previste dalla normativa tasse dell'Ateneo gli studenti esclusi o ammessi con riserva nelle graduatorie definitive per borsa di studio e servizi abitativi che saranno pubblicate dall'Ersu il 28 ottobre.

Si ricorda infine che tutti gli studenti, compresi i beneficiari di borsa di studio, sono tenuti al pagamento della marca da bollo virtuale.

I rappresentanti informano i nuovi iscritti risultati idonei nelle graduatorie provvisorie dell'Ersu, ai quali nel proprio self studenti non risulti ancora regolare la situazione delle tasse, che la procedura di esonero sarà effettiva solo dopo aver comunicato l'avvenuta iscrizione e il numero di matricola all'Ersu, mediante procedura online.
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