Manuelina e Kekko, destino comune. Il legame di una delle vittime con l'amico morto nello stesso modo
Cagliari, Viale Marconi, 13 dicembre 2013. Una Fiat Doblò su cui viaggiano quattro ragazzi supera un autobus del Ctm e invade la corsia opposta mentre sopraggiunge una Renault Clio.
Nell'impatto, violentissimo, tra le due auto muoiono Francesco Orrù (noto Pisemù), 24 anni, e il ventunenne Michele Annis, entrambi quartesi. Tre i feriti: i due occupanti la Fiat - Mirko Farris, 26 anni, quartese, e Riccardo Murgia, 19 anni di Selargius - e il conducente della Clio: Mauro Durzu, 48 anni, sposato e padre di due figli, agente di polizia municipale in servizio alla sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Cagliari, è il più grave. Si salverà anche se porterà per sempre i segni di quel terribile schianto.
C'è un legame drammatico e inquietante tra questo incidente e quello in cui oggi all'alba hanno perso la vita tre giovani.
Lo si trova nel profilo Facebook di Manuelina Olla, morta oggi a 21 anni nella Volkswagen Golf impazzita, c'è una grande foto di Francesco Orrù, morto in quell'incidente. Cliccando su quella foto, a destra nello spazio dei commenti c'è un cuore. L'aveva postato Manuelina.
Racconta un legame d'affetto tra i due ragazzi, cresciuti assieme nel quartiere di Santa Lucia, a Quartu.
E c'è poco da aggiungere.