«Vietato chiedere la carità per strada».

Lo ha deciso il sindaco Sean Wheeler che ha firmato l’ordinanza di divieto delle forme di accattonaggio molesto.

Particolare attenzione dovrà essere riservata, dalla polizia locale e dalle forze dell’ordine in generale, ai controlli nelle aree vicine ad edifici di culto, cimitero, parchi e parcheggi, dove è più frequente la presenza di persone intente a mendicare.

Per il primo cittadino le forme di accattonaggio potrebbero favorire fenomeni di sfruttamento di minori o disabili e comportamenti che limitano la libera fruizione degli spazi pubblici.

«Le persone bisognose possono avere aiuti dal Comune, dalle Caritas, dalle associazioni di volontariato o dai singoli cittadini - ha detto il sindaco - che possono donare loro beni primari, instaurando anche un rapporto umano e di fiducia di minori o disabili e comportamenti che limitano la libera fruizione degli spazi pubblici. Accolte dunque le richieste dei cittadini e dei ragazzi extracomunitari impegnati in percorsi di integrazione che ritengono la pratica dannosa per il loro reinserimento nella società.

L’opportunità di emanare il provvedimento nasce anche dall’esigenza di rispondere ai tanti concittadini che «ci hanno segnalato che spesso diventa difficile opporsi alle richieste di denaro».
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