A Solanas borgata turistica di Sinnai, sta arrivando altra acqua da un quarto pozzo: una soluzione di emergenza decisa dal Comune e da Acquavitana che purtroppo non serve a risolvere il problema.

L'acqua continua ad arrivare col contagocce.

Si spera solo in Abbanoa sollecitata a rimettere in rete la sua acqua in attesa della soluzione della vertenza sulla tariffa imposta per i consumi negli ultimi anni.

Acquavitana ha pagato acqua per 800mila euro.

Abbanoa dice che il suo credito è di quasi un milione e 500mila euro.

Una differenza che ha indotto la stessa Abbanoa a tagliare l'approvvigionamento idrico con pesantissimi disagi nel bel mezzo della stagione turistica.

Il sindaco Matteo Aledda che ha coinvolto anche il prefetto senza una concreta risposta, spera che la vertenza possa essere risolta nei prossimi giorni.

"Chiedo che Abbanoa garantisca nuovamente l'acqua necessaria: si tratta poi di stabilire se il Comune ha ragione nell'applicare le tariffe Egas o se la ragione sia di Abbanoa che ritiene giuste le tariffe applicate finora".
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