Da una parte il quartiere "onesto": quello formato dai cittadini che vivono a San Michele, pronti a chiamare la Polizia per un aiuto e per segnalare le case dello spaccio e i pusher più pericolosi.

Giovedì mattina un residente ha telefonato al 113 indicando con precisione palazzina e piano dell'abitazione usata per la vendita di cocaina e hascisc e facendo il nome del presunto spacciatore, Massimiliano Deidda, 42 anni.

"Vi prego intervenite. Quello sta rovinando parecchi giovani", si sente nella drammatica telefonata alla centrale operativa della Polizia.
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