Sarebbero 17 i soldati governativi rimasti uccisi ieri in scontri contro i miliziani dell'Isis a Tadmor, ossia l'antica città di Palmira, nel centro della Siria.

Ad annunciarlo sono alcuni attivisti locali, secondo cui gli jihadisti hanno bombardato e sparato colpi di mortaio contro una base dell'esercito di Damasco, vicino al silos di grano della città.

Al bombardamento della base sono seguiti scontri tra affiliati al Califfato e militari del regime di Assad. Nel conflitto a fuoco sarebbero morti anche 8 jihadisti.

Lo scorso marzo le forze governative, con l'appoggio aereo russo, hanno riconquistato Palmira che per quasi un anno è stata occupata dall'Isis.

Da allora lo Stato islamico non ha mai smesso di tentare di riprendere il controllo della località con attacchi che da sabato scorso si sono intensificati.
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