Un anno di carcere per "concorso morale" per Gianluigi Nuzzi e assoluzione per Emiliano Fittipaldi.

È questa la richiesta del pubblico ministero vaticano per i due giornalisti autori dei libri "Via Crucis" e "Avarizia" e imputati nel processo "Vatileaks 2" con l'accusa di aver divulgato documenti riservati della Santa Sede.

Il magistrato ha chiesto inoltre per Francesca Chaouqui tre anni e nove mesi. Tre anni e un mese per monsignor Balda e un anno e nove mesi per Nicola Maio, il suo ex collaboratore.

È stato lo stesso Nuzzi ad annunciare su Twitter la richiesta di pena da parte dell’accusa.

Domani e mercoledì sono in programma altre udienze, e proprio tra due giorni è attesa la sentenza.

In aula oggi c'era anche la stessa Chaouqui, arrivata in Vaticano insieme al figlio neonato: "Aver portato mio figlio con me in tribunale - ha detto - non è una provocazione, ho necessità di allattarlo ogni tre ore ma in ogni caso lui è il protagonista fin dal primo giorno di questa vicenda in quanto si è voluto agire contro una donna incinta".

La Chaouqui aveva accusato anche monsignor Becciu, sostenendo che fosse stato lui a promuovere gli arresti.

Poco prima di entrare in aula oggi ha scritto su Facebook: "Diranno di me tutto il male".

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