Il denaro non servirà. Basterà scegliere i prodotti alimentari, andare alla cassa e presentare la "card" (una vera e propria tessera-punti) da cui sarà scontato il credito.

Non è un market qualsiasi, anche se funziona come un normale "discount", bensì l'Emporio della solidarietà che sarà inaugurato lunedì, alle 18.30, in uno dei locali comunali dell'Exmà di corso Colombo, alla presenza di monsignor Giovanni Paolo Zedda, vescovo di Iglesias.

Si tratta di un servizio promosso dalla Diocesi, attraverso la Caritas diocesana e in collaborazione con il Coordinamento cittadino degli organismi socio assistenziali di natura ecclesiale quali: Caritas parrocchiali, Volontariato Vincenziano, Terz'ordine francescano, Sodalitas. L'Emporio, nella prima fase, sarà operativo come punto di raccolta e distribuzione di prodotti alimentari confezionati.

Saranno le persone bisognose (dopo essere state ascoltate dagli operatori di una delle realtà aderenti al progetto) a scegliere cosa portare a casa, a seconda delle loro necessità.

L'iniziativa fa parte dei progetti messi in campo per far fronte all'emergenza povertà, a livelli sempre preoccupanti. Non si tratta di attività di tipo meramente assistenziale: il progetto prevede l'affiancamento delle persone in stato di necessità, attraverso i centri d'ascolto.

Il credito assegnato alla carta magnetica sarà attribuito seguendo diversi parametri, tra cui il numero dei componenti il nucleo familiare; la tipologia, l'intensità e la durata del disagio; il reddito ISEE.
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