Le squadre di ricerca egiziane sarebbero riuscite a individuare il segnale emesso da una delle scatole nere del volo EgyptAir precipitato nel Mediterraneo una settimana fa, mentre viaggiava da Parigi al Cairo.

Secondo fonti di stampa, il "ping" è stato localizzato in acque egiziane, anche grazie alla collaborazione di aziende private straniere, di cui una italiana.

Nella stessa area dovrebbe trovarsi quanto resta della fusoliera, che si suppone possa essersi inabissata a tremila metri di profondità.

Il recupero delle scatole nere del velivolo, che trasportava 66 persone tra passeggeri ed equipaggio, è fondamentale per fare luce sulle cause del disastro, tuttora controverse.
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