Il governo egiziano ha confermato il ritrovamento del relitto dell'Airbus A-320 della EgyptAir scomparso dai radar nel Mediterraneo. In una nota si legge che il ministero dell'Aviazione Civile egiziano "ha ricevuto una lettera formale dal ministero degli Esteri che conferma il ritrovamento del relitto vicino all'isola di Karpathos".

I primi resti erano stati localizzati a 50 miglia al largo dell'isola di Karpathos da una unità della Marina greca.

A bordo c'erano 66 persone, 56 passeggeri e 10 membri dell'equipaggio, partite da Parigi e dirette al Cairo.

Secondo l'aviazione civile greca l'Airbus 320 è precipitato in mare in picchiata dopo due improvvise quanto anomale virate, a circa 130 miglia dall'isola greca di Karpathos, situata nell'Egeo, tra Rodi e Creta. Nella zona sarebbe stato avvistato il relitto e un mercantile greco, all'ora della scomparsa, avrebbe visto una palla infuocata solcare il cielo.

Le autorità egiziane non escludono l'atto terroristico. "È una delle ipotesi" ha detto il primo ministro Sherif Ismail al suo arrivo in aeroporto.

Fonti dell'intelligence Usa hanno meno dubbi: "Dalle prime indicazioni è stata una bomba".

Il procuratore generale dell'Egitto, Nabil Sadek, ha aperto un'indagine.

Tra i 56 passeggeri ci sono anche un bambino e due neonati, dieci i membri dell'equipaggio. Indagini sulla situazione sono attualmente in corso, avviata anche l'attività delle forze speciali.

Attivato un numero internazionale (fuori dall'Egitto) da cellulare per i parenti delle persone imbarcate, +202 25989320.

L'aereo era partito alle 23.09 di ieri dall'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi e il contatto con la torre di controllo cairota è cessato appena l'aereo è entrato nello spazio aereo egiziano quando sorvolava il mare.

Su Twitter, EgyptAir ha scritto che l'aereo si trovava a 37mila piedi di altezza, circa 12mila metri, ed era all'interno dello spazio aereo egiziano da dieci miglia, 16 chilometri, quando, intorno alle 2.45, è sparito dai radar.

La stessa compagnia ha reso noto che il comandante ed il copilota dell'Airbus A320 avevano grande esperienza, il primo avendo accumulato 6275 ore di volo, il secondo 2766.

A bordo non ci sono italiani, come emerge dalla lista pubblicata sempre su Twitter dalla compagnia egiziana.

Ed è giallo sull'Sos inviato dall'aereo tramite le sue apparecchiature di emergenza automatiche: il segnale è infatti delle 4 e 26, ovvero due ore dopo la scomparsa dai radar del volo partito da Parigi e diretto al Cairo.

Ahmed Adel, vice presidente della compagnia, ha poi precisato che si sono perse le tracce dell'aereo mentre si trovava a circa "30 o 40 miglia (tra i 48 e i 64 chilometri) di distanza dalla costa" nord dell'Egitto.

Secondo il giornale egiziano al-Ahram, l'ultimo contatto con l'aereo è avvenuto dieci minuti prima della sua scomparsa.

"Sulle cause della scomparsa" dell'Airbus A320 "non possiamo scartare alcuna ipotesi", ha detto il premier francese Manuel Valls, ai microfoni di Rtl.

Il governo "è in stretto contatto con le autorità egiziane, civli e militari - ha detto - Sono già state inviate squadre sul posto e la Francia è pronta a partecipare alle ricerche".

Anche il ministro dell'Interno italiano, Angelino Alfano, ha spiegato che "in questo momento non si può escludere nulla, anche la pista peggiore. 'Il tempo dell'accadimento è troppo recente e il luogo troppo lontano per dare un giudizio affidabile - ha spiegato Alfano, a margine dell'insediamento del nuovo capo della Polizia - Abbiamo attivato tutti i canali per avere informazioni''.
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