È tornata la pace fra il Comune di Villa Sant'Antonio e l'Unione dei Comuni "Alta Marmilla".

La guerra di ordinanze e ricorsi al Tar è finita.

I due enti hanno trovato un accordo.

A gennaio 2015 l'Unione aveva sospeso il servizio di raccolta dei rifiuti a Villa Sant'Antonio per la mancata compartecipazione del Comune alle spese del personale dell'ente sovracomunale.

Ma il Comune con due ordinanze aveva intimato la prosecuzione del servizio.

L'Unione ribadì il blocco della raccolta differenziata, che proseguì a spese dell'amministrazione. Ma il Comune di Villa Sant'Antonio presentò ricorso al Tar, che decise che il servizio doveva proseguire ma non entrò nel merito della vicenda. Ora pace fatta con un accordo fra municipio di Villa Sant'Antonio ed Unione dei Comuni.

Villa Sant'Antonio trasferirà le spese per il personale all'Unione, che riattiverà i servizi e rimborserà il Comune dei fondi anticipati per la raccolta dei rifiuti. Villa Sant'Antonio revocherà le ordinanze e sarà abbandonata la causa pendente al Tar. Verrà rivista la convenzione fra i due enti per la gestione dei servizi.

Il sindaco Fabiano Frongia ha detto: "Volevamo risolvere la questione e riportare la serenità nel territorio". Lo ha seguito il presidente dell'Unione Franceschino Serra: "Quando il rapporto fra enti viene impostato con correttezza reciproca, si trovano le giuste soluzioni".
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