Ancora nessuna traccia di Franco Fiorini, il muratore di Bosa (Oristano) svanito il 13 febbraio scorso da Sarnico, in provincia di Bergamo, dove risiede.

La task force impegnata nelle ricerche continua a scandagliare senza sosta la zona del piccolo comune affacciato sul lago d'Iseo, sia via terra, con le unità cinofile e i sommozzatori, sia dall'alto con lo speciale elicottero "Drago 84" dei vigili del fuoco, attrezzato per ogni tipo di soccorso.

Ma invano.

La sorte del 45enne resta avvolta nel mistero.

Gli investigatori, coordinati dal pm di Bergamo Emanuele Marchisio, hanno nuovamente ascoltato i famigliari dell'uomo, in particolare la compagna e il figlio, che sarebbe stato l'ultimo a vederlo, prima della scomparsa.

Quanto alle piste, gli inquirenti non escludono nulla: né l'allontamento volontario (nonostante portafoglio e cellulare siano stati rinvenuti all'interno della sua abitazione e nonostante l'auto sia rimasta parcheggiata in paese) né altre ipotesi.

Il giallo prosegue.
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