In occasione della processione, il gesto visto come una provocazione: «Mi hai fatto l’altarino ma non sono ancora morto». Poi la zuffa, le bastonate e un calcio in faccia
La giovane, in prognosi riservata dopo una caduta in motorino, lotta nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Sassari. La mamma: «Tornerai più forte di prima»