«Questo è un passo cruciale per portare avanti la nostra lotta contro gli svantaggi storici dovuti all'insularità della nostra amata Sardegna»: così Michele Cossa, storico esponente dei Riformatori sardi, annuncia la sua candidatura alle Europee nel collegio delle isole (Sardegna e Sicilia) nella lista che nasce dall’accordo tra il suo partito, Forza Italia e Noi Moderati (che da questa parte del Tirreno sono rappresentanti da Sardegna al centro 20Venti). 

La discesa in campo di Cossa è stata “benedetta” durante una conferenza stampa a Roma con il leader dei forzisti, Antonio Tajani, mentre al tavolo sedeva anche il coordinatore regionale Pietro Pittalis: «Il principio di insularità, che abbiamo fatto inserire nella Costituzione italiana, è solo l'inizio», ha proseguito Cossa, «la nostra vittoria a Roma ci ha dato slancio, ma è il momento di portare la nostra voce anche a Bruxelles. La battaglia che abbiamo davanti è grande e riguarda non solo la Sardegna ma anche altre regioni insulari europee come la Sicilia, che condivide le nostre stesse sfide. Mi impegno a dare tutto me stesso in questa campagna, per continuare a lavorare per le nostre comunità».

Tajani ha aggiunto: «Ho annunciato che avremmo puntato ad allargare il consenso dell'area che fa riferimento ai nostri valori. Oggi c'è un'altra tappa fondamentale di questo percorso verso le elezioni europee e verso una squadra che si raccolga intorno ai nostri valori. Gli amici sardi che sottoscrivono questo accordo», ha aggiunto il numero uno di FI, «rappresentano un movimento identitario e una battaglia che noi condividiamo. Ci troviamo in perfetta sintonia. Faremo tutto ciò che possiamo affinché il tema insularità sia portato all'ordine del giorno e possa portare risultati alla Sardegna e a tutti i cittadini delle isole italiane».

(Unioneonline/E.Fr.)

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