Manca solo l’ufficialità, ma i sardisti hanno deciso: a Cagliari sosterranno la candidata del centrodestra Alessandra Zedda e ad Alghero si schiereranno nella stessa coalizione con Marco Tedde. 

Il Partito sardo d’Azione aveva strappato con gli alleati nel capoluogo proprio quando si era registrata la convergenza sulla candidata espressa dalla Lega, che aveva messo d’accordo tutti (Riformatori, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Sardegna al Centro 20venti) tranne loro: sino a quella mattina i Quattro Mori avevano portato avanti il nome di Gianni Chessa per la corsa alla poltrona più alta di Palazzo Bacaredda. «Lasciamo mani libere a tutte le nostre sezioni territoriali», avevano annunciato i vertici del partito nel sancire la rottura. 

Nel frattempo però l’ex assessore regionale al Turismo, assieme all’altro consigliere regionale Piero Maieli, a sua volta ha rotto con il presidente del partito  Antonio Moro e con il segretario nazionale Christian Solinas: Chessa a Cagliari porterà avanti una sua lista civica che si chiamerà Sardegna Popolare, al di fuori del Psd’Az. Ma sempre a sostegno di Alessandra Zedda. 

Ora i Quattro Mori hanno deciso di recuperare il rapporto con la candidata del centrodestra. Anche a Sassari andranno dalla stessa parte, che esprime Gavino Mariotti. Meredismo orientamento ad Alghero, con Tedde. 

Smentita nei fatti quindi la possibilità di una confluenza, nel capoluogo, con il candidato Civico Giuseppe Farris, che avevo smentito qualunque possibilità di alleanze con chi ha già governato Cagliari negli ultimi dieci anni.

Enrico Fresu    

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