Anche due delegati di Sardigna Natzione partecipano alla Mesa, il tavolo direttivo di Sardegna Possibile, la coalizione che si era presentata alle ultime regionali con la scrittrice Michela Murgia candidato presidente. L'adesione è stata annunciata questa mattina in conferenza stampa dallo storico leader di Sni, Bustianu Cumpostu, che ha annunciato di aver cominciato a lavorare, con il nuovo assetto, anche per le prossime comunali. "Abbiamo ritenuto questa proposta la più simile a quella che prevede una casa comune per i sardi - ha detto Cumpostu - anche perché, per come è concepita oggi, ci lascia una assoluta possibilità di manovra. Sardigna Natzione non sparisce, ma mantiene la propria autonomia di organizzazione così, per fare un esempio, come accade nella coalizione di centrosinistra che governa la Sardegna". Il parallelismo si ferma qui. "Questo contenitore - ha spiegato Cumpostu - non è aperto a forze italiane e italianiste". Un progetto fedele agli intenti professati da sempre da Sardigna Natzione: "Abbiamo sempre tentato - ha detto - di raccogliere e organizzare il condiviso del mondo indipendentista e natzionalista". Sardigna Natzione e Sardegna possibile si stanno preparando per le comunali di Quartu a maggio e Olbia (nel 2016). Tutto pronto a Ittiri con "Progetto comune" e Porto Torres con "Casa Comune": il candidato sindaco sarà Nicola Franca, geometra, libero professionista.
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