Il mondo dell'informazione è ancora nel mirino della criminalità in Messico.

È stato ucciso un altro giornalista, Cecilio Pineda Birto, direttore del quotidiano "La voz de la Terra Caliente", per aver denunciato la corruzione e la malavita messicana.

Birto è stato aggredito da due uomini in moto, che gli hanno sparato alle spalle ferendolo a morte, a Pungarabato, nella regione di Tierra Caliente.

Negli ultimi anni i cronisti messi a tacere dalle gang messicane sono stati decine: di molti non si è mai nemmeno trovato il corpo. Una situazione gravissima più volte denunciata dall'associazione internazionale Reporters sans Frontières.
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