Un motociclista è morto e altre sette persone sono rimaste ferite nel corso di un inseguimento a 200 km all'ora da parte della polizia belga, a caccia di un'Audi con a bordo quattro cittadini iracheni sospettati di essere "passeur" impegnati a introdurre clandestinamente immigrati in Francia.

L'inseguimento ha provocato diversi incidenti sull'autostrada A16 nei pressi di Dunkerque, al confine con il Belgio, rimasta chiusa per diverse ore.

All'altezza di Coudekerque, dove era già avvenuto un sinistro a causa dell'intenso traffico, la polizia ha aperto il fuoco contro i banditi in fuga, che hanno perso il controllo dell'auto dopo essere stati ferito dai colpi degli agenti.

Nella loro vettura, immatricolata in Gran Bretagna, è stata trovata anche della droga.

Il conseguente blocco della circolazione ha provocato lunghe code e, a una decina di chilometri dal luogo della sparatoria, un motociclista si è schiantato contro un autocarro e ha perso la vita.

A far scattare l'inseguimento è stata la denuncia di un camionista, minacciato con un coltello dai contrabbandieri che volevano far salire 17 migranti a bordo del suo container, fermo in un parcheggio.
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