"Un giorno storico" lo definisce il Movimento Cinque stelle, ossia oggi, dato che il disegno di legge finalizzato al taglio degli stipendi dei parlamentari è arrivato alla Camera.

I grillini, prima fra tutti Roberta Lombardi, firmataria della proposta, puntano a ridurre del 50 per cento (da 5mila euro a 2.500) la parte fissa dell'indennità e a ridurre anche la diaria; i risparmi per le casse dello Stato, dice il movimento di Beppe Grillo, sarebbero di 87 milioni di euro.

E Matteo Renzi ha fatto ieri la sua controproposta, nel corso della trasmissione "In mezz'ora" di Lucia Annunziata: "Il Pd è favorevole a ridurre gli stipendi, il problema è come farlo. Ad esempio potremmo dare ai parlamentari l'indennità sulla base delle presenze. Di Maio ha il 37 per cento delle presenze e prende il doppio di me che non sono parlamentare. Alla fine del mese gli si dia il 37 per cento dello stipendio".

L'arrivo di Beppe Grillo oggi a Roma:

Ecco le presenze dei parlamentari:

Presenti e assenti in Parlamento: chi sono i più (e i meno) assidui
Cinzia Fontana, del Pd: ha collezionato il 99,99% nelle presenze alle votazioni
Giuseppe Guerini, sempre presente (o quasi) in aula
Tino Iannuzzi completa la top 3 dei politici virtuosi
Rocco Palese ha sfoggiato in aula una maglietta con scritto "99,19%", la percentuale delle sue presenze in Parlamento
Marco Carra, del partito democratico
Piergirogio Carrescia (Pd), anche lui tra i più presenti in Parlamento
Tiziano Arlotti (Partito democratico)
Mara Carocci (Pd)
Giuseppe Luigi Cucca, originario di Bosa, è tra i più presenti in Senato
Tra i senatori più assidui a Palazzo Madama: Daniele Gaetano Borioli
Tra i più assenti? Denis Verdini
Anche Giulio Tremonti tra i più assenti al Senato
L'ex ministro Maurizio Sacconi (Ap) ha partecipato al 29,37% delle votazioni
Antonio Angelucci (Forza Italia) ha lo 0,44% delle votazioni al suo attivo
Rocco Crimi (Fi), tra i più assenti alla Camera
© Riproduzione riservata