P3, interrogato Cappellacci:"Ho chiarito la mia posizione"
Almeno due ore di interrogatorio ieri nel primo pomeriggio, in Procura a Roma, per il governatore della Sardegna Ugo Cappellacci (Pdl), ascoltato dai magistrati nell'ambito dell'inchiesta sull'eolico nell'Isola e i presunti legami con gli ambienti della cosiddetta P3.Il presidente, indagato per abuso d'ufficio e concorso in corruzione, è stato ascoltato dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e dal sostituto Rodolfo Sabelli. L'esame era stato sollecitato dallo stesso Cappellacci, che aveva manifestato sin dall'avvio dell'inchiesta tutta la propria disponibilità a chiarire qualsiasi aspetto i magistrati volessero sottoporgli. L'interrogatorio, secondo quanto si è appreso in ambienti del collegio difensivo, sarebbe stato "molto cordiale ed estremamente dialogante". Il governatore avrebbe risposto in maniera approfondita a tutte le domande dei magistrati. Al termine del colloquio, i difensori Guido Manca Bitti e Alessandro Diddi hanno espresso soddisfazione per l'andamento dell'interrogatorio e si sono detti convinti che il presidente abbia chiarito ogni punto della vicenda che lo riguarda.