Gallura, abusivismo battuto da sanatorieStop a 90% demolizioni programmate
Dei 100 abusi, tra autodemolizioni e sanatorie, ne sono rimasti una decina.Le autodemolizioni e le sanatorie hanno battuto sul tempo le ruspe della Procura di Tempio Pausania. Il 90% degli immobili o delle porzioni di case realizzati abusivamente e inseriti all'interno dell'elenco che le ruspe avrebbero dovuto demolire dal mese di settembre, in Gallura, e in particolare a La Maddalena, sono state in parte sanate o demolite dai proprietari degli immobili. In seguito all'intervento della Procura a La Maddalena, lo scorso mese di marzo è partita una vera e propria corsa alla demolizione degli edifici abusivi o alla sanatoria: percorso avviato dai privati e inserito all'interno del rapporto, realizzato dai periti e inviato in questi giorni al procuratore Domenico Fiordalisi, che certificherebbe come dei 100 abusi che le ruspe avrebbero dovuto demolire in autunno, ne sarebbero rimasti circa una decina.