Ecco i vetri che si puliscono da soliUn progetto delle università sarde
E' stato sviluppato un nuovo tipo di nanomateriale high-tech che promette di rivoluzionare la vita quotidiana, ad esempio consente ai vetri domestici di "autopulirsi".Il progetto è stato portato a termine grazie a una collaborazione fra le università di Sassari e Cagliari e con un finanziamento regionale. Di fatto apre nuove prospettive nell'ambito delle applicazioni del grafene, un nanomateriale la cui scoperta è stata recentemente premiata con il Nobel. Il grafene, ottenuto con una tecnica innovativa di "esfoliazione chimica", è stato aggiunto ad un sottilissimo strato di ossido di titanio nano-poroso per ottenere una pellicola con una elevatissima attività fotocatalitica, la più alta registrata fino ad ora in un film sottile e trasparente. Questa proprietà - ad esempio - consente ai vetri domestici di "autopulirsi" usando la luce del sole per eliminare lo sporco depositato sulle superfici ed evitando così la manutenzione legata alla loro pulizia.