"Ogni anno alla vigilia di Natale i miei compagni si riuniscono in un pub. È la mia tradizione preferita, ma è rovinata da una persona che speravo di non rivedere più e che invece è sempre lì. Il mio stupratore"
A poco più di un anno dalla morte arriva il rinvio a giudizio per i 4, accusati di omicidio volontario, violenza sessuale di gruppo e cessione di droghe a minori
Durante il processo è stato proiettato un video in cui si vedono i giovani ridere, congratularsi a vicenda e darsi il cinque per "l'impresa" appena compiuta