Cronaca SardegnaA Iglesias si continua a fare i conti con le conseguenze provocate dal rogo che, il 26 giugno scorso, ha devastato 250 ettari di vegetazione, ucciso animali selvatici e danneggiato abitazioni. Non cessa, a distanza di oltre sei mesi, lo strano fenomeno del terreno che fuma e dei cedimenti. Nella zona alta del villaggio minerario, in particolare, l'assenza della vegetazione fa temere per il rischio frane, tanto che nell'area della fonderia si nota un vistoso cedimento del terreno.