I rugbisti neozelandesi hanno deciso di creare un fondo per aiutare i due figli di Jonah Lomu (Dhyreille 6 anni e Brayley di 5) il giocatore più famoso al mondo morto in totale povertà.

A raccontarlo è Rob Nichol, presidente dell'associazione giocatori neozelandesi,

"Jonah è sempre stato molto generoso, anche troppo. Ha sempre pensato che il suo dovere fosse aiutare gli altri ed era troppo orgoglioso per chiedere lui stesso aiuto - racconta Nichol -.

"Jonah era ottimista di natura ed era certo di riuscire a risolvere i problemi economici. Ma la morte gli ha rovinato i piani. Quel che è certo, però, è che voleva garantire un futuro sereno ai suoi figli".
© Riproduzione riservata