Il Cagliari perde garauno col Settimo. In B la Catalana ospita i Lancers
Il punto sulle partite del weekend
Impegno casalingo per il Cagliari, che tra oggi e domani disputerà a Iglesias il doppio incontro con il Settimo Torinese, valevole per la quarta giornata dell'A2 di baseball.
Dopo la pesante sconfitta contro il Cus Brescia incassata sette giorni fa, la compagine del manager Walter Angioi stasera non è riuscita a riscattarsi in garauno, vinta 1-8 dai piemontesi, che fino a oggi avevano subito una sconfitta nel derby coi Grizzlies Torino (0-9 al sesto inning e 5-6) e ottenuto un pari col Senago (9-8 al decimo inning e 0-4), tutti sul diamante di casa. In garauno gli ospiti sono passati subito in vantaggio e, quando i padroni di casa hanno messo a segno l'unico punto, alla fine del terzo inning, il Settimo già conduceva 6-0.
Gli ultimi due, quelli dell'1-8 conclusivo, sono arrivati nell'ottavo inning. Il playball di garadue sarà alle 10.30 di domani.
SERIE B - La Catalana Alghero, invece, si presenta al terzo appuntamento stagionale da capolista del girone D.
Gli algheresi, galvanizzati dal successo travolgente sul Cali Roma, arrivato dopo il pari interno con il Latina, si apprestano a ospitare i Lancers di Lastra a Signa.
La doppia sfida, in programma domani, inizierà alle 10.30 e preseguirà dopo i tre quarti d'ora di pausa previsti al termine del primo incontro.
"I Lancers, così come il Montefiascone, sulla carta sono le due compagini che si sono rafforzate di più grazie a una serie di preziosi innesti arrivati, rispettivamente, dal Padule e dal Viterbo. Noi li affronteremo entrambi nel giro di due settimane e questo ci permetterà di valutare il nostro e il loro potenziale", ha spiegato il presidente della Catalana, Salvatore Meloni.
"Lo scorso weekend, a Roma, abbiamo giocato molto bene. Abbiamo confermato la squadra dello scorso anno per due terzi e, oltre che sugli stranieri, stiamo puntando sul gruppo algherese e sui ragazzi ex Olmedo. Siamo molto soddisfatti delle collaborazioni, eravamo partiti da quella cittadina con le Tigri e poi lentamente abbiamo allargato il campo prima verso Olmedo, poi verso Olbia".
