Non c'è dubbio. Per il Muravera, questo in corso è il miglior avvio di stagione in Serie D.

La squadra di Francesco Loi, dopo quindici incontri, ha collezionato ben 20 punti, frutto di cinque vittorie e altrettanti pareggi. Cinque anche lo sconfitte. Scorrendo altri numeri sono diciannove i gol all'attivo e diciotto quelli al passivo. Quattordici i punti conquistati in casa e sei quelli in trasferta.

La compagine del Sarrabus nel 2015/2016, considerando sempre le prime quindici giornate, aveva incamerato quindici punti chiudendo poi a quota trentasette. Punteggio aveva permesso ai sarrabesi di mantenere la categoria all'esordio in campionato evitando anche i playout.

Di questi tempi, nel 2016/2017, i canarini erano fermi a dodici punti. Torneo poi concluso con trenta punti. Erano retrocessi al termine del playout col San Teodoro. Dati che dimostrano quanto di buono stiano facendo gli uomini di Loi. Una media di circa 1,33 punti a partita. Continuando su questa strada chiuderebbero la stagione con circa quarantacinque punti che significherebbe salvezza quasi certa.

I calcoli, però, poco interessano nell'ambiente gialloblù. "Presto per fare dei bilanci - esordisce Loi -. Non è ancora terminato il girone di andata conta dove saremo alla fine. Siamo in continua crescita e c'è voluto un po' di tempo affinché la squadra si calasse in questa realtà. Adesso abbiamo ben capito dove siamo. La mentalità è quella giusta. Si riesce per esempio a capire quando bisogna accontentarsi anche di un punto. Come accaduto domenica scorsa contro l'Aprilia".

"Ora - prosegue Loi, - inizia un altro campionato. Con la finestra del mercato molte compagini si sono rinforzate. Si riparte quindi da zero. Salvezza? Ci vogliono non meno di quarantadue punti. La classifica si sta allungando soltanto ora. La zona playout è a soli quattro punti. Ma noi guardiamo più in basso. Il penultimo posto, che significa retrocessione diretta, è distante nove lunghezze".

Riguardo il mercato. "L'unico rinforzo è il tesseramento del classe 2000 Kalifa Kujabi. Dovrebbero poi restare tutti gli elementi della rosa. Nessuno ha chiesto di andar via".

Nel prossimo impegno, il 15 dicembre, il Muravera gioca a Sassari il derby contro il Latte Dolce, seconda forza del torneo con trentuno punti. "Una partita quasi impossibile contro un avversario molto forte".

Il segretario Franco Palleschi parla di "un'annata importante della società. Il pubblico ci segue, la squadra gioca un buon calcio, c'è tanta armonia. I muraveresi stanno portando in alto il nome del paese e del Sarrabus".

"Siamo tutti tifosi - dice il sindaco Marco Falchi -. Quando gli impegni me lo permettono, non manco mai sulle gradinate. Il calcio è una delle mie passioni. Una squadra in Serie D fa il bene del territorio".
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