Rosso diretto a Montebugnoli dopo 23’ per fallo su Merola lanciato a rete e rigore contro: la sfida col Pescara inizia in salita per l’Olbia, che alla fine cede 3-0 alla “big” abruzzese nel match della terzultima giornata di Serie C, ipotecando la retrocessione diretta.

Oggi al “Nespoli” la squadra di Oberdan Biagioni ha incassato la 23esima sconfitta in campionato, piegata al termine di una partita equilibrata solo nel primo tempo, fino all’espulsione di Montebugnoli. Subito dopo un contatto in area tra Bellodi e Pierno manda sul dischetto Merola per il vantaggio degli ospiti, che nel recupero raddoppiano con Accornero. Nella ripresa, noiosissima e scivolata via tra ammonizioni e sostituzioni, il neo entrato Sasanelli sigla il 3-0 al 90’ archiviando la pratica.

L’Olbia resta ultima con 25 punti, mentre il vice fanalino di coda Fermana allunga a +6. Il risultato della Recanatese, quintultima a +12 e in campo domani sera in casa del Cesena, già in B, deciderà se tra 24 ore i bianchi saranno retrocessi matematicamente: nell’ipotesi che dovessero riuscire ad agganciare o sorpassare la Fermana, con la quale sono in vantaggio negli scontri diretti, per fare i playout il gap dal quintultimo posto non deve infatti superare gli 8 punti. E al prossimo turno sul campo del Pontedera dell’ex Max Canzi mancherà Ragatzu per squalifica.

 

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