L'Inter, battendo il Cagliari, avrebbe potuto raggiungere l'aritmetica dello scudetto nel derby col Milan fra otto giorni anche con un pareggio. Adesso, invece, i nerazzurri dovranno vincerlo per poter festeggiare già nella stracittadina. «Sapevamo di affrontare una squadra in salute, il Cagliari ha fatto un'ottima partita e non ha mai mollato: bisogna fargli i complimenti, ha fatto una grande gara», afferma Simone Inzaghi dopo il 2-2 di questa sera. «Sia nel primo tempo sia nel secondo le loro ripartenze le abbiamo sofferte. Dispiace perché volevamo bottino pieno e la vittoria davanti ai nostri tifosi: sappiamo di essere vicinissimi a un grande obiettivo ma mancano ancora i punti per l'aritmetica».

Poco all'obiettivo. L'Inter è a un passo dal ventesimo titolo, ma non potrà raggiungere il record assoluto dei 102 punti della Juventus 2013-2014. «Mi dispiace non aver vinto, ma sappiamo qual è il nostro percorso e come ci siamo arrivati», la valutazione di Inzaghi. «Siamo vicini al traguardo, ma mancano ancora sei partite e dobbiamo rimanere sul pezzo. Certo ci farebbe piacere vincerlo nel derby, poi rispetteremo il Milan come sempre». Sui gol subiti: «Il secondo è casuale, poi abbiamo preso contropiede su un corner. Potevamo stare più attenti».

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