E' morto Mauro Bellugi.

All'ex difensore di Inter, Napoli, Bologna e Nazionale erano state amputate le gambe a dicembre dopo aver contrato il Covid.

Aveva 71 anni. Era ricoverato dallo scorso novembre per una patologia che lo tormentava da tempo. Nel frattempo era stato anche contagiato dal coronavirus, in seguito al quale è stato colpito da una trombosi.

Questa mattina il decesso in un ospedale di Milano.

"Avevo dolori dappertutto, non solo alle gambe ma anche alla schiena", aveva detto raccontando il suo dramma, "una sera anche ai piedi, mi levo i calzini e vedo che sono diventati neri come la pece".

Quindi la corsa in ospedale e il medico che gli dice che è "inutile girarci intorno, se vuoi vivere bisogna tagliare, altrimenti puoi morire pure in due ore". La cancrena era arrivata fino all'inguine.

L'Inter scenderà in campo col lutto al braccio del derby contro il Milan, prima di tutte le partite della 23esima giornata di campionato sarà osservato un minuto di silenzio in memoria di Bellugi.

(Unioneonline/L)
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