Champions League, si ricomincia: il Barça aspetta la Juve, la Roma in casa contro l'Atletico
A poco meno di tre mesi dalla finale di Cardiff, che ha visto trionfare il Real Madrid di Cristiano Ronaldo contro i bianconeri, la Juventus torna in campo per la prima partita del torneo più prestigioso d'Europa.
È di nuovo tempo di Champions League e la squadra di Massimiliano Allegri si ritrova ad affrontare il Barcellona, già battuto lo scorso anno con una doppietta di Paulo Dybala.
Allegri è stato il primo, nell'incontrare i giornalisti alla vigilia, a mettere in guardia tutti sulle insidie che nasconde la gara di questa sera contro i blaugrana.
"Fare tre partite contro il Barcellona senza subire gol sarebbe una cosa straordinaria", ha detto. "Ma visto che è difficilissimo, anche se possiamo farlo, bisogna cercare di segnare".
Questo perché - ha aggiunto il tecnico - "il Barcellona ha tanti punti forti, ma anche qualche punto debole. Non dobbiamo fare calcoli, anche perché arrivare primi o secondi potrebbe cambiare poco".
PAULO DYBALA - Poi un dribbling alla prevedibile domanda su Dybala, uomo in più dei bianconeri, tornato a giocare ad altissimi livelli. "Neymar e Dybala sono i due giovani che diventeranno i più forti al mondo, anche se già al momento sono molto vicini a Messi e Cristiano Ronaldo. Il Barcellona ha sostituito Neymar con un giovane
interessante come Dembelè e comunque sia - ha aggiunto - è ancora la squadra più forte che c'è, la favorita per vincere la Champions insieme al Real Madrid".
Peseranno le assenze, che potrebbero spianare la strada all'impiego dall'inizio di Bernardeschi, ma il tecnico non si è sbilanciato: "Bernardeschi ha chance di giocare, non so se dall'inizio. Sabato ha fatto 20 minuti molto bene, si sta inserendo e cresce anche fisicamente, può essere utile all'inizio o a partita in corso".
LA ROMA - Tutto pronto per il ritorno in Champions anche per la Roma che questa sera all'Olimpico ospiterà l'Atletico Madrid dell'ex Lazio e Inter Simeone. Il mister giallorosso Eusebio Di Francesco vuole andare sul sicuro, mandando in campo la Roma migliore, senza rischiare i giocatori non ancora al top della condizione.
Uno su tutti Florenzi, che sembra uscire sconfitto dal ballottaggio con Bruno Peres sulla fascia destra di difesa. Juan Jesus vince invece l'altro dualismo con Fazio per la maglia al centro della difesa al fianco di Manolas.
Per il resto, tutto scontato con Dzeko terminale offensivo tra Defrel e Perotti.
IL NAPOLI - Attesa anche per la gara di domani tra Napoli e Shakhtar Donetsk. C'è anche Vlad Chiriches tra i convocati degli azzurri di Sarri per la gara di debutto in Champions contro gli ucraini.
Il difensore rumeno, uscito dal campo domenica a Bologna per una lieve lussazione alla spalla, si è allenato questa mattina con il resto del gruppo a Castelvolturno ed è dunque a disposizione di Maurizio Sarri, che spera di poter tornare vincitore da una gara comunque non semplice.
(Redazione Online/m.c.)