Ha destato profondo dispiacere l'esito del campionato della Verde Isola di Carloforte, club che l'anno scorso vinse con una camminata trionfale il torneo di Prima categoria e che quest'anno affrontava dunque l'esperienza in Promozione, girone A. Esperienza che però si è conclusa con la retrocessione prima della fine del torneo. Ma questo non ha spento gli entusiasmi dei dirigenti del club anche perché si è in attesa di possibili sviluppi in merito al dimensionamento dei campionati per la prossima stagione.

«Noi stiamo alla finestra e attendiamo pazientemente - dichiara il presidente Giuseppe Buzzo - e neanche facciamo drammi eccessivi per questa stagione sfortunata che, ricordiamo, è nata con una sfilza di infortuni pesanti e trovandoci costretti sin dall'estate ad allenarci talora anche in campetti di campagna in attesa che ci venisse consegnato, come poi avvenuto però in marzo, il nostro impianto: nel frattempo abbiamo dovuto disputare tutte le gare interne di fatto come se fossimo in trasferta grazie al supporto che ci hanno fornito il Comune di Sant'Antioco, di Calasetta e di Carbonia».

In attesa che si concretizzi il progetto di creare una scuola di calcio femminile, la Verde Isola comunque nutre l’ambizione presto o tardi di riconquistare il campionato di Promozione: «Mi sento di dire che non è il caso di gettare la spugna: bisogna serenamente attendere perché la nostra società è solida».

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