Olbia, entra nel vivo la tre giorni del Rally Sandalion
La gara fra i paesaggi mozzafiato del nord GalluraEntra nel vivo oggi il Rally Sandalion, tappa sarda del campionato italiano di Raid TT e Motorally. Organizzato dal Motoclub Insolita Sardegna, e patrocinato dalla Regione e dal Comune di Olbia, si concluderà domenica prossima.
Aperto con il prologo - anteprima delle prove all’Olbia Arena, paddock della tre giorni di gara - il Rally attraverserà, per tre giorni, i paesaggi mozzafiato del nord Gallura.
Duecentosessantadue i riders impegnati in sette prove su un percorso di 790 chilometri: partito oggi, alla guida della corsa, per il Raid TT, Leonardo Tonelli del team Africa Dream Racing, e per la classe femminile Jasmine Riccius di CF Racing. Per il Motorally, invece, migliori interpreti per le varie classi Leonardo Tonelli, Federico Salucci, Raffaella Cabini, Pietro Degiacomo, Matteo Drusiani, Giovanni Gritti, Jacopo Cerruti, Paolo Guglielmoni e Antonio Polidoro.
Tra i piloti in gara, cinque sardi: Massimo Piras e Vittorio Baioni del Motoclub Insolita Sardegna, Claudio Spanu del Motoclub Dorgali, Fabrizio Espis di Motoclub Lanciasassi, e Paolo Temporin di Mucchio Selvaggio Gavoi.
Domani sarà la volta del Motorally, con la prima giornata in gara tra percorsi inediti e suggestivi. La tappa finale del rally, domenica nelle vicinanze di Olbia, consacrerà il campione italiano del Raid TT e il campione azzurro di Motorally 2023.
Caratteristica di questa edizione le zone spettatori, una per ogni giornata, interno di una prova di linea in una posizione panoramica e raggiungibile rapidamente dal parco assistenza di metà gara, oltre a quelle predisposte nel paddock in città: per la prima tappa, oggi al chilometro 6 del SS 2, domani al chilometro 38 del SS 4 e domenica al chilometro 33 del SS 7.
Inserito nell’ambito del Rally Sandalion, ieri mattina, uno dei venticinque appuntamenti del programma di Vita da aMare, progetto del Comune di Olbia dedicato alle persone con disabilità: i ragazzi seguiti dalle associazioni del territorio hanno partecipato a un’iniziativa di mototerapia, guidata da esperti piloti delle due ruote.