Il numero delle loro vittorie parla chiaro: 23 successi conquistati, di cui numerosi titoli regionali tra strada e ciclocross, a cui si aggiunge il fiore all’occhiello rappresentato dal titolo italiano a cronometro tra gli M4 di Emiliano Murtas davanti al suo compagno di squadra Massimo Pintori. La Donori Bike Team ha dominato una stagione affrontata, sin dalle prime gare, con il piglio dei protagonisti sorretti da un tifo caloroso e da un entusiasmo incrollabile.

Un entusiasmo che anima i corridori del presidente Nicola Schirru e ogni singola figura che costituisce un gruppo affiatato dove il singolo si mette al servizio della collettività. Eros Piras, Emiliano Murtas, Massimo Pintori, Giuseppe Lampis, Nadia Cherchi tra le donne: sono le punte di un team che non vuole adagiarsi sugli allori. “Siamo in procinto di diventare scuola di ciclismo federale’’, racconta il presidente Nicola Schirru, “con l’apertura di due bike park nel campo sportivo di Donori e nella pineta comunale. Sarà una tappa fondamentale per la crescita del nostro settore giovanile, attualmente costituito da 20 elementi seguiti da Stefano Massa’’.

L’ultima vittoria risale a domenica scorsa alla ‘’Coppa Città di Monserrato’’, organizzata da Gino Mameli, con il podio monopolizzato dai neroazzurri grazie al primo posto dell'ex Pro Murtas davanti ai propri compagni Piras e Lampis. “Il 2022 è stato un anno molto intenso, il contributo di tutti è stato essenziale: guardiamo al 2023 con fiducia, il primo obiettivo sarà quello di conquistare tre titoli sardi in tre categorie diverse, M2, M4 ed M5, nel ciclocross’’. Un obiettivo ambizioso da inseguire a suon di pedalate tenaci e avvincenti.

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