Da quarant’anni pratica la vela. Considerato che pochi giorni fa ha spento settanta candeline, la sua può davvero definirsi la passione di una vita. Gabriele Loy, portacolori della Lega Navale Italiana di Cagliari e tra i velisti più longevi della scena sarda, ha di recente dato di nuovo prova della sua passione e tenacia.

L’ultimo trionfo. A Rimini, nel campionato nazionale Master, si è laureato campione italiano della categoria Master, dai 35 anni in su. Il quinto titolo in carriera, per lui, forse il più difficile e gratificante.

“Ho trovato condizioni molto complesse, con onda e corrente, salti di vento leggero che hanno reso complicata ogni prova”, il suo commento, “non conoscevo il campo di regata, ma sono riuscito a piazzarmi dodicesimo assoluto su 51 timonieri e primo della mia categoria”.

Il risultato di Rimini si aggiunge a un palmarés già corposo. Nato come atleta allo Yacht Club Cagliari, Loy ha militato a lungo anche sui catamarani Hobie Cat 16 dove ha collezionato, tra gli altri, dodici titoli regionali e due europei Master.

La scelta del Laser. Quindici anni fa, il passaggio sul Laser, noto per essere una deriva molto fisica e complessa. “È una barca dove contano molto esperienza, tattica, fiuto del vento e forma fisica”, spiega, “non è per persone tranquille, servono un grosso spirito di sacrificio e volontà”.

I prossimi impegni. La prossima regata di Loy sarà a Cagliari: il Trofeo Ciabatti, allo Yacht Club Cagliari il 4 e 5 dicembre. Ma, sull’agenda 2022, sono già appuntati due campionati di rilievo: la regata Nazionale Laser Master a Bracciano e il Campionato Italiano Laser Master a Salerno.

© Riproduzione riservata