La seconda giornata del Sonala arriva a Ovodda domani.  È iniziato il conto alla rovescia per il secondo appuntamento del Sonala Folk 2023. Dopo il partecipato evento del 3 novembre a Lodine, i professionisti del mondo musicale isolano si spostano a Ovodda. Domani a partire dalle ore 18:00 nell’auditorium comunale si terrà “Folktronica/Electrofolk” una scossa elettrica nelle musica tradizionale con Sonus Insulae Sardinia, Tenore di Ovodda, Julien Cartonnet, Sa Teula Lodine.

Tra gli ospiti della serata anche Francesco Capuzzi, ingegnere elettronico e inventore delle “Electroneddas”.

«Sono uno strumento elettronico che riproduce sia come suono sia come suonabilità lo strumento delle launeddas», spiega Capuzzi. L’ingegnere inizia a suonare le launeddas tradizionali nel 2002 poi lo sviluppo dell’idea e il grande lavoro per creare una versione elettronica. «La presentazione del primo progetto in pubblico risale al 2007», prosegue Capuzzi.

L’ultimo prototipo delle Electroneddas verrà mostrato a Ovodda: «Ci sono stati tre diversi modelli stabili, e questo il terzo in cui sono cambiati l’hardware e il software, e si avvicina ancora di più allo strumento tradizionale. Mostrerò al pubblico le Elettroneddas e spiegherò come funzionano», racconta l’ideatore.

La tecnologia è in continuo avanzamento e il prossimo passaggio per le Electroneddas potrebbe riguardare il collegamento wireless tra controller e sintetizzatore. La manifestazione è organizzata dall’associazione Sonàla Folk presieduta da Fabio Calzia. Dopo la tappa ovoddese il festival si sposterà per la chiusura a Lodine il 29 dicembre con Bovedas e Muros, architetture polifoniche e musiche devozionali, nella chiesa di San Giorgio, alle 21.30. L’edizione 2023 di Sonala Folk è patrocinata dalla Regione Sardegna, Sardegna Turismo, Associazione musicale Sonàla, Insulae Lab, Comune di Ovodda, Comune di Lodine, Borghi autentici d’Italia.

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