Primo provvedimento in calendario sul tema dei vaccini da parte del nuovo ministero della Salute.

Domani il ministro Giulia Grillo e il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti proporranno una modifica al decreto Lorenzin che prevede che la vaccinazione resti obbligatoria per andare a scuola da 0 a 16 anni.

La novità è che i genitori, per poter iscrivere i figli all'anno scolastico 2018-2019, non dovranno più presentare il documento medico: sarà sufficiente un'autocertificazione - che sarà controllata nel corso dell'anno - con cui si dichiara che i vaccini sono stati fatti o si faranno.

L'atto andrà consegnato entro il 10 luglio prossimo, come già previsto dalla legge Lorenzin, e sarà valido un anno.

"Non è una semplice proroga - ha commentato Giulia Grillo - ma una significativa semplificazione dell'onere documentale a carico dei genitori dei minori di sedici anni, che frequentano le scuole di ogni ordine e grado e i servizi educativi per l'infanzia. Non una misura temporanea, per così dire 'a tampone', ma un insieme di accorgimenti che rendano, progressivamente, sempre più pacifico e meno conflittuale il rapporto tra cittadino e istituzioni sanitarie e scolastiche".

"Il ministero della Salute - continua Grillo - si sta, inoltre, già attivando anche per promuovere una nuova campagna d'informazione sul valore dei vaccini come fondamentale misura di prevenzione primaria".

Sulle modifiche alla legge Lorenzin "questo Governo - ha aggiunto - nella ferma e sincera convinzione della centralità del ruolo del Parlamento nell'ambito delle istituzioni del nostro Paese, ascolterà ogni seria e condivisa proposta di modifica della normativa vigente nell'ottica di un migliore bilanciamento tra il diritto all'inclusione, il diritto all'istruzione, e il diritto alla tutela della salute, individuale e collettiva".

(Unioneonline/D)

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