Guidava in stato di ebbrezza – per le strade di Monaco – a bordo di uno scooter . Così il fuoriclasse slovacco Peter Sagan, tre volte campione del mondo di ciclismo, è stato condannato a tre mesi di carcere con sospensione della pena e alla sospensione della patente per lo stesso periodo per guida in scooter in stato di ebbrezza a Monaco.

I fatti risalgono allo scorso maggio. Sagan, sette volte vincitore della maglia verde al Tour de France (che prenderà il via sabato e al quale il campione parteciperà per l'ultima volta), era comparso il 20 giugno davanti al tribunale penale di Monaco, dove risiede.

Sagan era stato fermato dalla Polizia per la sua guida pericolosa. Dall’alcol test poi era emerso un tasso di 1,46 milligrammi di alcol per litro d'aria. Il campione slovacco aveva spiegato alla polizia di essere andato a letto alle 3 del mattino, dopo aver frequentato alcuni locali notturni. La sua difesa aveva poi indicato come causa dell’esito del test il jet lag e lo stato di affaticamento derivante dall'arrivo, subito prima di quella notte nei locali, dagli Stati Uniti. 

(Unioneonline/v.f.)

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