"Il Santo Padre manterrà il proposito di andare. Ciò che è accaduto provoca turbamento e una grande sofferenza, ma non può impedire lo svolgimento della missione di pace del Papa".

Dopo la strage di ieri nelle due chiese copte in Egitto, l'arcivescovo Angelo Becciu della Segreteria di Stato vaticana ha confermato che Papa Francesco non rinuncerà al suo viaggio in Egitto, in programma per il 28 e 29 aprile con il motto "Il Papa di pace nell'Egitto di pace".

Gli attentati contro i cristiani che vivono nel Paese africano sono "un attacco al dialogo e alla pace. E credo anche un messaggio indiretto a chi governa il Paese, contro la minoranza di cristiani che in qualche modo, negli ultimi tempi, ha trovato più libertà", ha affermato Becciu.

E a proposito del viaggio del Pontefice ha sottolineato: "Ci hanno assicurato che tutto procederà per il meglio, andiamo tranquilli. Senza nascondersi la realtà, talvolta poco incoraggiante, il Papa invita a guardare al futuro con speranza. E come sempre vuole dare l'esempio".

In occasione della visita, Francesco incontrerà anche il grande imam dell'università di Al Azhar, Ahmad al-Tayyib, la più alta autorità dell'Islam sunnita.
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