Notre-Dame, assalto a un agente"Sono dell'Isis, questo è per la Siria"
Sparatoria questo pomeriggio a Parigi, nell'area intorno alla cattedrale di Notre-Dame.
Un poliziotto è stato attaccato da un uomo a colpi di martello e un suo collega avrebbe sparato per neutralizzare l'aggressore.
L'intera zona è stata fatta evacuare e alcuni testimoni dichiarano di aver sentito diversi colpi d'arma da fuoco.
Feriti l'agente, 22enne, le cui condizioni "non destano preoccupazioni", e lo stesso assalitore, che è stato portato in ospedale: sarebbe stato colpito alle gambe.
L'area intorno alla cattedrale è stata transennata.
Secondo le prime informazioni l'aggressore è un studente 40enne di origini algerine, e vive a Val d'Oise, una banlieue nella periferia della capitale francese. Pare che oltre al martello avesse con sé anche due coltelli.
Al momento dell'attacco avrebbe urlato: "Sono un soldato del Califfato Isis, questo è per la Siria".
Molte persone, circa 900, sono state chiuse all'interno della chiesa, mentre pian sono state fatte uscire dopo i controlli da parte degli agenti.
La situazione intorno alla cattedrale ora è sotto controllo, fanno sapere le autorità.
Sui fatti indaga la sezione antiterrorismo della procura di Parigi, segno che le autorità transalpine stanno trattando l'episodio come un attentato.
Notre-Dame, simbolo di Parigi visitato da 13 milioni di persone all'anno, è stata nel 2016 al centro di un fallito attacco terroristico.
Nelle sue vicinanze era stata trovata un'automobile imbottita di bombole a gas.
Eravamo a settembre 2016, e l'inchiesta su quell'attentato sventato aveva portato a scoprire una rete di donne jihadiste che stavano preparando degli attacchi, guidate da esponenti dell'Isis che si trovavano in Siria.