Meta sta valutando la possibilità di far pagare fino a 13 euro circa (14 dollari) gli utenti Ue per accedere a versioni senza pubblicità di Facebook e Instagram, oppure di accettare annunci personalizzati per le versioni gratuite delle piattaforme.

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, l’azienda avrebbe presentato la proposta alle autorità di regolamentazione Ue.

Secondo il piano, Meta addebiterebbe circa 10 euro al mese su un account Facebook o Instagram da computer e 6 euro per ogni account aggiuntivo collegato. Per gli utenti che desiderano utilizzare le piattaforme su smartphone, la tariffa mensile per le versioni senza pubblicità salirebbe a circa 13 euro. 

Meta è stata multata per 390 milioni di euro all'inizio di quest'anno dal commissario irlandese per la privacy per aver violato gli obblighi di trasparenza e aver adottato una base giuridica non corretta nel trattamento dei dati personali degli utenti ai fini pubblicitari.

Un portavoce di Meta ha spiegato al Wsj che la società «crede in servizi gratuiti supportati da annunci personalizzati ma sta esplorando opzioni per garantire il rispetto dei requisiti normativi in evoluzione».

L'ipotesi di un abbonamento per Instagram e Facebook per gli utenti Ue era già circolata qualche settimana fa sul New York Times, ma non c'erano le cifre. Anche Elon Musk nelle scorse settimane ha prospettato la possibilità di introdurre abbonamenti per X-Twitter ma allo scopo di ridurre la proliferazione dei bot, i profili automatici.

(Unioneonline/L)

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