Libano, diplomatica inglese uccisa: confessa il tassista
Ha confessato il tassista libanese arrestato per l'omicidio di Rebecca Dykes, la diplomatica inglese che lavorava all'ambasciata britannica in Libano.
Stando alla ricostruzione della polizia, la Dykes - trent'anni - aveva preso il taxi Uber dopo la festa organizzata da un'ex collega dell'ambasciata nella zona di Gemmayzeh, in centro a Beirut, alla vigilia del volo che l'avrebbe riportata a casa per le vacanze di Natale.
L'uomo alla guida dell'auto avrebbe tentato di violentarla e poi l'avrebbe uccisa, strangolandola con una corda e abbandonando il cadavere lungo un'autostrada a diversi chilometri da dove la donna era salita sul taxi.
Le forze dell'ordine lo hanno individuato grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza.
(Unioneonline/D)