George Weah presidente della Liberia, anzi no. Giallo sulle elezioni
George Weah è a un passo dal diventare il 25esimo presidente della Liberia.
Il 51enne ex centravanti del Milan, Pallone d'oro nel 1995, sarebbe il primo Pallone d'oro ad essere eletto alla guida del suo Paese.
Ci aveva già provato più volte. Weah si è lanciato in politica nel 2005, per "dare un autentico contributo al mio Paese".
Quell'anno fu sconfitto, così come l'anno dopo, quando ci riprovò come vicepresidente e non venne eletto.
Dal 2014 è senatore, oggi l'evento epocale.
Quest'anno partiva per sfavorito, nonostante avesse dalla sua il voto dei giovani. Ma pare abbia ribaltato tutti i pronostici.
Pare, appunto. Perché la notizia, che in un primo momento sembrava ufficiale, tanto da spingere gli ex compagni di squadra nel Milan Paolo Maldini e Marcel Desailly a fargli le congratulazioni, non è ancora stata confermata dalla stampa africana e dall'account Twitter della Commissione elettorale.
"Sono sicuro che l'uomo umile e generoso che ho conosciuto 20 anni fa sarà la guida perfetta per il suo popolo", ha scritto su Facebook Paolo Maldini.
