La Corea del Sud si prepata a una seconda ondata di contagi da coronavirus in autunno.

Le autorità sanitarie sono infatti al lavoro su un nuovo piano che possa contenere un ritorno dell'epidemia dopo l'estate e in inverno, e dunque in concomitanza con il periodo dell'influenza stagionale.

Ad annunciarlo, nel corso di una conferenza stampa, il funzionario del Centro per la gestione delle emergenze, spiegando che si stanno preparando strutture e risorse mediche in vista di una seconda emergenza.

''Una seconda ondata di infezioni da coronavirus appare inevitabile e la Corea del Sud farà tutto ciò che è necessario per prepararsi ad affrontarla'', ha detto Kwon Jun-wook, vice direttore del Centro coreano per il controllo e la prevenzione delle malattie.

Il calo nella diffusione del coronavirus, ha detto, ''ci permette di prepararci al ritorno alla normalità e allo stesso ci prepariamo per fronteggiare' una seconda ondata di contagi".

Un piano ad hoc verrà messo a punto per le persone più a rischio, ovvero coloro che lavorano in ospedali, case di cura o cliniche, ma anche per i cittadini stranieri non registrati oppure i lavoratori migranti che hanno una scarsa possibilità di essere sottoposti a test.

(Unioneonline/v.l.)
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