"Stanno per staccare le macchine di Charlie". Queste le parole di Connie Yates, la mamma del piccolo Charlie Gard, il bimbo inglese di 10 mesi affetto da una rara malattia ritenuta incurabile e che causa un progressivo indebolimento muscolare.

Ad annunciarlo è la onlus Mitocon, composta da genitori di bambini affetti da malattie mitocondriali che, insieme ai genitori del bimbo, torna a fare un appello alle autorità e al centro pediatrico del Great Ormons Street Hospital di Londra dove il bimbo è ricoverato affinché sospendano ogni iniziativa di attuare i disposti della sentenza di Strasburgo sul caso e perché sia concesso al piccolo di poter essere sottoposto a una terapia sperimentale.

"Tra poche ore sarà resa nota una posizione ufficiale rispetto alle possibilità terapeutiche percorribili per Charlie. In particolare sono stati riconsiderati una serie di dati della terapia nucleosidica che - dicono dall'associazione - ha già dato dimostrato efficacia in un numero significativo di casi clinici trattati".

"Connie Yates ci ha chiesto aiuto, dice che dall'ospedale stanno per staccare le macchine che tengono in vita il bambino. Già stasera o forse domani", ribadisce Piero Santantonio, presidente dell'associazione Mitocon.

(Redazione Online/m.c.)

© Riproduzione riservata