"Vi faccio saltare il cervello" e "Vi rompo le gambe così camminate sulla sedia a rotelle".

Con queste frasi minacciose una maestra di 66 anni si rivolgeva ai suoi alunni, studenti di una scuola elementare di Reggio Calabria.

Ora la donna è stata sospesa per un anno dall'insegnamento perché accusata di maltrattamenti aggravati nei confronti dei bambini.

Le telecamere nascoste dalla polizia l'hanno inchiodata mentre terrorizzava i bimbi con parole violente e battendo un bastone sulla cattedra. Quando non ubbidivano, passava alle "maniere forti", con schiaffi e percosse.

A far partire le indagini è stata la denuncia dei genitori di uno studente, allarmati perché il figlio aveva paura di andare a scuola.

Le immagini in possesso della polizia hanno testimoniato diversi episodi di violenza contro i piccoli, picchiati perché considerati "colpevoli" di aver fatto un errore in una divisione o di non aver svolto i compiti assegnati.
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