«Torno subito e andiamo a Ischia, vado a comprare una maschera da sub al negozio».

Dopo aver detto questo alle figlie di 10 e 15 anni, lasciandole ai tavolini di un bar a Napoli, nei pressi del molo Beverello, si è allontanato ed è stato rintracciato dopo un po’ dai carabinieri mentre, ubriaco, passeggiava lungo le banchine del porto.

L’episodio è avvenuto ieri mattina e l’uomo è stato denunciato per abbandono di minori. Sul posto c’erano centinaia di persone in attesa di imbarcarsi per raggiungere le isole del Golfo.

In mezzo alla folla lui, con le due figlie provenienti dal Veneto. I tre sono andati al bar per comprare una bibita, poi avrebbero dovuto prendere il traghetto. «Non vi muovete», dice l’uomo alle ragazzine, «torno in pochi secondi».

Passano i primi 5 minuti, poi altri 15, il traghetto sta per partire e la 15enne chiama il padre al cellulare: «Sto arrivando, non ti preoccupare». Stessa chiamata dopo altri 10 minuti e stessa risposta. Passa un’altra mezz’ora, e siamo a un’ora. Lui si è volatilizzato, le figlie restano lì, preoccupate. Alcune persone si avvicinano a loro, arrivano i carabinieri che ottengono una descrizione dettagliata dell’uomo e lo rintracciano tra le banchine del porto, ubriaco, a poche centinaia di metri di distanza.

I militari rintracciano poi la madre al telefono e su sua indicazione affidano le ragazzine a un conoscente di Napoli, mentre l’uomo viene denunciato per abbandono di minori.

(Unioneonline/L)

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